lunedì 7 novembre 2011
Mourinho appeso a un filo
Rare volte si è trovato in queste condizioni. José Mourinho, lo specialone, il mago di Setubal, in 5 partite da allenatore del nuovo Real ha raccolto solamente 4 punti. Troppo poco, anche per una squadra abituata ai capretti come il Partizan. Ecco quindi che dopo la terza sconfitta stagionale, in casa contro un ottimo Cùcài, non ci sono più alternative. Il portoghese deve vincere, e subito, a partire dalla prossima delicatissima gara contro gli odiati rivali dei Prefabbricati, primissimi in classifica e in uno stato di forma straordinario. Sarà la partita della vita per il Partizan, e la partita della verità per il Mou. Il suo primo clasico potrebbe consegnarli già lo sfratto da quella che storicamente è la panchina più calda del Fantakunno. Già perché un numero oramai incalcolabile di allenatori si sono avvicendati negli anni alla guida dell'eterna seconda, nella ricerca infruttuosa di quel titulo, che proprio da Mourinho ci si aspettava. E ci si aspetterebbe ancora, anche se 8 punti di distacco dalla locomotiva Brindisi sono forse già troppi. Al portoghese non rimane che una settimana di lavoro, per preparare quella che rischia di essere la sua ultima partita con il Partizan...